Quest’estate sono andato in viaggio in Giappone con Eva e come ogni anno abbiamo raccolto i ricordi della vacanza in un diario illustrato in cui io disegno e lei scrive i testi.
In questa serie di articoli in tre parti potrete seguire le tappe delle nostre tre settimane di viaggio.
Quest’estate sono andato in viaggio in Giappone con Eva e come ogni anno abbiamo raccolto i ricordi della vacanza in un diario illustrato in cui io disegno e lei scrive i testi.
In questa serie di articoli in tre parti potrete seguire le tappe delle nostre tre settimane di viaggio.
Quest’estate sono andato in viaggio in Giappone con Eva e come ogni anno abbiamo raccolto i ricordi della vacanza in uno sketchbook, o diario illustrato, in cui io disegno e lei scrive i testi.
In questa serie di articoli in tre parti potrete seguire le tappe delle nostre tre settimane di viaggio.
Ho rispolverato una vecchia foto scattata nel 2015 a Carnac, una zona nel sud della Bretagna famosa per gli allineamenti megalitici più estesi al mondo.
Ma il soggetto che ho voluto dipingere era un cottage composto da due fabbricati che sorge vicino alla strada, circondato da alberi e decorato con piante rampicanti ed un piccolo orto.
Le case della zona sono fatte di pietra , che ho voluto indicare dando varietà alla texture di colore che ho usato sui muri, e lasciando volutamente piccoli buchi da cui si intravede la carta bianca.
Con il brutto tempo esco meno spesso. Uscendo meno spesso non riesco a farmi ispirare da ciò che mi circonda e il risultato è che dipingo molto meno. Ho una cartella con delle foto di riferimento, ma le ho già dipinte e va a finire che mi passa la voglia.
Qualche giorno fa, però, ho ritrovato l’ispirazione e ho preso subito preso carta e acquerelli per fare un dipinto al volo, ispirato da una foto che mi è arrivata in una newsletter.
La foto è stata scattata in un quartiere di Tokyo, il fotografo è Craig Mod, che è anche l’autore della newsletter TOKIO TŌKYŌ TOKYO².
Il 2022 finisce oggi. Ho voluto ripercorrerlo sfogliando tutti gli articoli che ho scritto quest’anno nel blog: ho trovato 7 articoli che ritengo più interessanti e che ho raccolto in questa pagina.
Spero che lo siano anche per voi che frequentate questo modesto blog e che seguite ogni mio inciampo nel mondo del disegno e della pittura.
Per iniziare vi lascio un’immagine che contiene alcuni dei miei dipinti preferiti che ho realizzato quest’anno.
Se penso ad un luogo ideale da dipingere, immagino una scogliera sul mare o un sentiero di montagna, la campagna al tramonto o il panorama di una città.
Mi immagino seduto su un prato o su un muretto a godermi l’atmosfera mentre traccio qualche linea a matita su un foglio di carta e spennello i colori tentando di catturare la luce e l’emozione del momento.
Eppure questo tipo di luoghi rischiano spesso di sembrare un clichè, e serve prendersi una pausa da questi soggetti per apprezzare i luoghi quotidiani, i luoghi monotoni, senza personalità, o semplicemente i luoghi brutti.
Come ogni anno ho disegnato il diario di viaggio delle vacanze con Eva, che ha scritto i testi. Quest’anno la meta è stata il Sudafrica: potete usare il diario come ispirazione per il vostro prossimo viaggio, oppure sfogliarlo per esplorare da lontano questa bellissima nazione.
Sarò piuttosto scarno sulla descrizione delle attività delle varie giornate, che potrete leggere direttamente nelle scansioni delle pagine, e concentrerò i miei commenti sulle scelte che ho fatto per i disegni.
Cominciamo dalla copertina, che ho disegnato una volta rientrato a casa. Una cosa che ci ha subito colpiti è stata la lingua delle giraffe e il modo in cui la utilizzano per strappare le foglie dai rami. Ho esagerato questa caratteristica di lunghezza per comporre il titolo con la lingua della giraffa e un rametto di una pianta.
Mi sono detto questa frase ieri sera, mentre acquerellavo uno sketch che avevo iniziato nel pomeriggio.
Ero in Oltrepò, a Zavattarello, e mentre pranzavo in un prato ho iniziato a disegnare questo paesaggio. Pubblico la foto così come l’ho scattata per mio riferimento, non vuole essere bella:
Primo tentativo
Non avevo molto tempo a disposizione, quindi ho disegnato con il pilota automatico, affidandomi ai soliti tratti a penna, senza tanto impegno. Soprattutto senza ragionare molto su quello che stavo facendo.